Come creare una sequenza di email automatizzate per il tuo funnel di vendita

da 30 Ott 2023Marketing

Per chi ha in mente un percorso di conversione strutturato ed efficace è importante poter creare delle email automatizzate per il funnel di vendita. Il concetto è semplice: c’è un momento in cui il potenziale cliente lascia il contatto, magari grazie a un lead magnet creato ad arte per attivare un bisogno o soddisfare un desiderio.

Poi entra in gioco un flusso di email strutturato, automatico e basato su una serie di azioni che fanno da trigger. Ovvero da grilletto. Quindi attivano la sequenza successiva fino al raggiungimento del risultato finale.

Che, ovviamente, non è la conversione singola. Secondo il principio dell’inbound marketing, infatti, il funnel comprende una fase finale che completa la pipeline di vendita. Ovvero deliziare e coccolare l’utente.

Questo avviene con un continuo lavoro di nurturing per inviare contenuti utili, richieste di feedback, ulteriori proposte per acquisti magari attraverso tecniche di cross e upselling. In sintesi: tutto questo funziona se viene gestito al meglio. Come creare una sequenza di email automatizzate per il tuo funnel di vendita?

Scegli un programma adeguato

Il passaggio utile a chi vuole creare email automatizzate per il funnel di vendita: utilizzare un tool adatto a questo. Non deve essere solo un programma per inviare newsletter (anche se è una condizione essenziale).

Piuttosto, serve una struttura in grado di fondere l’invio massimo e automatizzato di messaggi nella posta elettronica con le opzioni di un CRM che ha ben presente l’evoluzione della customer journey e può automatizzare i processi in base alle esigenze. Cosa fare prima di iniziare il lavoro delle varie attività.

Assicurati di avere gli strumenti giusti a disposizione. In questi casi un tool come Centrico ti sarà di aiuto, proprio perché è sia software CRM che strumento per l’invio massivo di contenuti. Vuoi maggiori informazioni? Ricorda che con questo software puoi realizzare campagne di email automatizzate e personalizzate.

Individua degli obiettivi precisi

Se vuoi creare email automatizzate per il funnel devi capire qual è lo scopo ultimo, quali sono i vari obiettivi da raggiungere. Ad esempio, hai bisogno di aumentare i contratti chiusi e le vendite? Certo, ma non solo.

Vuoi creare un percorso per fidelizzare i clienti e dare il benvenuto a chi lascia il proprio contatto? Le opzioni possono essere condivise, non devono escludersi. L’importante è avere ben chiare le necessità per realizzare una struttura di email in grado di ottenere i risultati sperati. Altrimenti stai solo mandando email a caso.

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Disegna il flusso dei passaggi

Questo è lo snodo centrale per ottenere buoni risultati e creare un funnel di email realmente efficace. Sto parlando della mappa, del flusso teorico delle varie opzioni che consentono di programmare le email.

Se decidono i touchpoint con relativi intervalli orari e si comunica tutto al software e regolare i diversi invii. I programmi permettono di automatizzare e organizzare i vari snodi ma alla base deve esserci una strategia. Ovvero, quando l’utente si iscrive al database e lasci la sua email cosa succede? Facciamo un esempio.

Si deve mandare una welcome email. Poi, dopo due settimane, si invia una comunicazione con un documento da scaricare e poi una domanda per capire se è stato gradito, suggerendo altri contenuti e magari un coupon.

creare email automatizzate per il funnel
Un tool per creare flowchart: whimsical.com.

Dopo la vendita si invia un’email per chiedere feedback e se è positivo si propongono nuovi prodotti correlati o avanzati. Questo lavoro è complesso ma decisivo e ci sono anche tool come www.drawio.com e whimsical.com che consentono di realizzare delle mappe per pianificare i vari step dell’invio contenuti.

Crea i contenuti utili delle email

Definita la struttura dei vari passaggi bisogna creare i testi per le diverse email. Ricorda sempre quelle che sono le regole base per la redazione dei contenuti utili all’attività di email marketing. Un aspetto da valutare è sempre quello della leggibilità: ogni invio deve essere pensato per una buona lettura da ogni dispositivo.

Quindi anche da mobile. Disegnare il flusso dei vari invii è fondamentale per il tuo funnel di vendita ma la cura che metti nella creazione delle varie email può fare la differenza. Soprattutto se abbini a ciò che scrivi nelle email a un lavoro do content marketing adeguato per fare lead nurturing. Ovvero deliziare i tuoi contatti.

Un’idea: dopo che un potenziale cliente ha compiuto un’azione via email, come il download di una risorsa o l’acquisto di un prodotto, automatizza il follow-up con contenuti di ringraziamento e offerte correlate.

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Registra dati e migliora il flusso

Ultimo punto della strategia per creare email automatizzate per il funnel: registrare i KPI e valutare cosa e perché migliorare. Questo significa capire come procede il tuo workflow e in che modo si può ottimizzare. Questo perché è indispensabile lavorare attraverso una strategia empirica di data oriented marketing.

Tutti i passaggi devono essere migliorati e questo avviene solo attraverso una visione che ricorda il ciclo di Deming: si analizza ogni elemento procedendo verso il miglioramento continuo alla ricerca della perfezione.

ciclo di deming
Il ciclo di Deming su Wikipedia.

O quantomeno del miglioramento continuo. Come puoi vedere da quest’immagine, il ciclo di Deming suggerisce questo: c’è la pianificazione, l’azione, il controllo e il miglioramento che riporta a tentare un nuovo percorso.

Ad esempio, puoi fare test A/B su vari elementi delle email come l’oggetto, il testo, le immagini e i CTA, per scoprire cosa funziona meglio. E questo, ovviamente, lo puoi fare solo con i software migliori.

Riccardo Esposito

Riccardo Esposito

Copywriter e blogger, autore di My Social Web. Lavoro con la scrittura online e mi occupo di temi legati al web marketing.